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Non si direbbe, eppure il Kongresshaus di Zurigo e il catalogo dei regolamenti SIA hanno diverse cose in comune. Entrambi hanno alle spalle una storia lunga e movimentata, e devono essere continuamente adattati alle mutevoli esigenze del contesto di riferimento. Negli ultimi quattro anni l’opera, sotto tutela dei monumenti storici, è stata sottoposta a un risanamento totale. La riapertura è avvenuta alla fine dell’estate 2021 e offre lo scenario ideale per la prima Giornata dei regolamenti SIA. La SIA ha invitato i rappresentanti del settore della costruzione e della progettazione, delle associazioni, della sfera politica e scientifica per promuovere un dibattito attorno alla sostenibilità nel settore della costruzione.
La prima Giornata dei regolamenti SIA è condotta da:
Facilitatrice del dialogo, MAS in traduzione, dipl. in Relazioni internazionali
Elsa Hoessli lavora come traduttrice presso l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) e come mediatrice presso collaboratio helvetica, un’iniziativa volta a promuovere le nuove forme di collaborazione e il pensiero olistico. Inoltre, si impegna in favore di una trasformazione culturale che conduca a una maggiore sostenibilità. A livello politico ha altresì lanciato, insieme ad altri, l’iniziativa «Demokratie im Dialog», di cui è anche membro attivo.
MSc ETH in Architecture, MAS ETH in Housing, DGNB Consultant
Stefania Koller lavora come architetto capoprogetto presso lo studio Christian Salewski & Simon Kretz Architekten GmbH di Zurigo. Oltre a essere membro del comitato di «Forum Neustart Schweiz» e ad aver creato una propria cooperativa, Stefania Koller conduce il podcast SIA «Norm und Ordnung». Inoltre, partecipa a eventi e dibattiti che vertono su modus vivendi avveniristici e ambienti di vita progettati all’insegna della sostenibilità.
MLaw BSc
Laurène Kröpfli lavora presso il servizio giuridico della SIA. Accanto alla sua attività di consulenza in tedesco e francese dei soci in diverse questioni giuridiche, assiste vari organi e commissioni. Svolge altresì diversi progetti nel servizio giuridico.
BSc FHO in Civil Engineering / Architecture, DAS Economia della costruzione
Laurindo Lietha è responsabile del tema strategico «Aggiudicazione» presso l’Ufficio amministrativo della SIA, e in questa funzione sostiene il Consiglio di esperti SIA Aggiudicazione nello svolgimento di progetti. Dirige la progettazione e lo svolgimento della prima Giornata dei regolamenti SIA.
[TED/FRA]
Gli appalti sono alla base della progettazione, costruzione, gestione e utilizzo di un’opera edile. Si tratta del sistema complessivo di tutti i rapporti contrattuali legati al ciclo di vita di un’opera. Per poterlo descrivere e delimitare è necessario considerare tutte le componenti di questo sistema. Le varie regole a cui il sistema deve sottostare mutano costantemente, in quanto vengono influenzate dal circuito delle risorse e dalle opere stesse. La prima Giornata dei regolamenti SIA intende creare consapevolezza su questi processi e favorire il discorso sulle vie che la SIA deve percorrere per seguire la propria visione, ossia la realizzazione di un ambiente di vita altamente qualitativo, progettato con lungimiranza, all’insegna della sostenibilità.
Arch. dipl. PFZ/SIA
Anna Suter è socio dirigente della Suter+Partner AG Architekten a Berna, membro del Comitato SIA e presidente del Consiglio di esperti SIA Aggiudicazione. È specializzata in risanamenti, trasformazioni e progetti in insediamenti particolarmente sensibili. Esegue la maggior parte dei mandati per conto di committenti pubblici.
[FRA, keynote]
Sei anni fa i 193 Stati membri delle Nazioni Unite (ONU) hanno approvato l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Vi sono definiti 17 obiettivi (Sustainable Development Goals – detti brevemente SDG) e 169 sotto-obiettivi ad essi associati, per affrontare le sfide più urgenti della nostra epoca come la povertà, il cambiamento climatico, il degrado ambientale o i rischi sanitari. L’Agenda 2030 costituisce il nuovo quadro di riferimento globale per tutti gli Stati. Anche la Svizzera si è impegnata a raggiungere gli obiettivi entro il 2030.
MLaw, LL.M.
Jacques Ducrest è delegato del Consiglio federale all’Agenda 2030, di cui dirige il Comitato direttivo, l’organo di gestione e coordinamento per la politica di sviluppo sostenibile a livello federale. Inoltre, Ducrest è responsabile di preparare il Rapporto nazionale volontario sull’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, il documento che la Svizzera presenterà alle Nazioni Unite nel luglio del 2022, a New York.
[TED, presentazione]
Il catalogo dei regolamenti SIA si dedica alla definizione dei rapporti legati al ciclo di vita di un’opera e offre ai committenti, sia pubblici che privati, un’esaustiva e consolidata raccolta di documenti normativi. Esso, come del resto l’intero operato della SIA, è in linea con l’Agenda 2030 e si orienta alla visione della SIA di un ambiente di vita altamente qualitativo, progettato con lungimiranza, all’insegna della sostenibilità. I regolamenti sono elaborati e gestiti dalle commissioni SIA. Queste commissioni sono organi interdisciplinari, costituiti da rinomati esperti, attivi nei settori più diversi, che offrono la loro preziosa collaborazione a titolo onorifico.
Arch. dipl. PFZ/SIA
Monika Jauch-Stolz è contitolare di MMJS Jauch-Stolz Architekten AG a Lucerna e presidente della commissione SIA 142/143 Concorsi e mandati di studio paralleli. Ha partecipato a 162 concorsi e 187 giurie.
Arch. dipl. PFZ/SIA
Anna Suter è socio dirigente della Suter+Partner AG Architekten a Berna, membro del Comitato SIA e presidente del Consiglio di esperti SIA Aggiudicazione. È specializzata in risanamenti, trasformazioni e progetti in insediamenti particolarmente sensibili. Esegue la maggior parte dei mandati per conto di committenti pubblici.
Ing. for. dipl. PFZ/SIA
Christoph Starck da novembre 2019 è direttore della SIA. Dal 2003 al 2019 ha rivestito la funzione di direttore di Lignum Holzwirtschaft Schweiz, l’organizzazione mantello dell’economia forestale e dell’industria del legno svizzere nonché gruppo di pressione per lo sviluppo delle costruzioni in legno. Precedentemente ha diretto un proprio studio di project management a Zurigo, ha lavorato presso la direzione federale delle foreste in seno all’Ufficio federale dell’ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP, l’attuale Ufficio federale dell’ambiente, UFAM) e deteneva un posto di assistente presso il PFZ.
[TED, presentazione]
La legge federale sugli appalti pubblici (LAPub) è stata sottoposta a una revisione totale allo scopo di armonizzare il diritto relativo agli appalti. La revisione è avvenuta all’insegna della concorrenza qualitativa, dell’innovazione e della sostenibilità. La nuova LAPub è entrata in vigore a gennaio 2021. Oggi non è più l’offerta economicamente più conveniente ad aggiudicarsi l’appalto, bensì l’offerta più vantaggiosa. Questo fa sì che gli appalti pubblici rappresentino una grande leva per raggiungere gli obiettivi posti dall’Agenda 2030.
Lic. iur.
Marc Steiner è giudice presso il Tribunale amministrativo federale e, dal 2007, collabora in veste di coordinatore alla costituzione del settore Acquisti pubblici. Già nel 2004, Hubert Stöckli, direttore dell’Istituto per il diritto svizzero e internazionale della costruzione dell’Università di Friburgo, l’ha soprannominato «Mr. Green Public Procurement».
Sull’argomento dice: «Se interpretata correttamente, la riforma del diritto degli appalti pubblici costituisce una sorta di modello per le forme di capitalismo innovative.»
[TED, presentazione]
Con il Sistema Davos per la qualità nella cultura della costruzione si vuole introdurre una valutazione oggettiva della qualità. L’Ufficio federale della cultura (UFC) l’ha elaborato insieme a partner internazionali, tra cui la SIA, come una sorta di continuazione della Dichiarazione di Davos. Gli otto criteri del sistema per la qualità - governance, funzionalità, ambiente, economia, diversità, contesto, genius loci e bellezza - costituiscono la base per valutare la qualità legata alla cultura della costruzione di un luogo.
Dr. phil.
Claudia Schwalfenberg è a capo del servizio Affari politici, nonché responsabile della Cultura della costruzione presso la SIA. Claudia Schwalfenberg è anche membro del gruppo internazionale incaricato della redazione della Dichiarazione di Davos e del Sistema Davos per la qualità nella cultura della costruzione.
[TED, discussione]
Lo standard che regola i sistemi per la gestione della qualità ISO 9000 definisce la qualità come «il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti». In altre parole, la qualità è la misura in cui un insieme di elementi distintivi di un determinato oggetto riesce a soddisfare un sistema di esigenze o aspettative specifiche. In base ai concetti qualitativi personali dei partecipanti si discute come definire e descrivere un catalogo globale di requisiti per le opere edili e i relativi processi di progettazione e realizzazione.
Ing. civ. dipl. PFZ/SIA
Heinz Ehrbar è titolare della Heinz Ehrbar Partners GmbH a Herrliberg ed Executive in Residence presso il Politecnico federale di Zurigo (PFZ) nonché presidente della commissione SIA 118 Condizioni generali per l’esecuzione dei lavori di costruzione. I suoi ambiti di specializzazione sono le grandi opere d’infrastruttura, in particolare gli impianti idroelettrici e la costruzione di gallerie. Gli sono stati affidati progetti quali la costruzione grezza della galleria di base del San Gottardo, le centrali idroelettriche Pradella-Martina in Engadina e San Gabán II in Perù, oltre che diversi progetti di grande portata delle Ferrovie Tedesche (Deutsche Bahn). Grazie a questi progetti ha imparato che il principale fattore di successo consiste nei rapporti reciproci.
In proposito afferma: «Nel settore della costruzione, la qualità non è una misura assoluta, bensì va definita in modo specifico, in ogni progetto, dal committente.»
Prof. Dr.
Stefan Kurath è architetto e urbanista, nonché pensatore, scrittore e relatore. Insieme a Regula Iseli dirige l’Institut Urban Landscape in seno al Dipartimento di Architettura, design e ingegneria dell’Università di scienze applicate di Zurigo (ZHAW) ed è a capo dello studio studio urbaNplus / Stefan Kurath / GmbH, con sede a Zurigo, così come della società grigionese Iseppi / Kurath GmbH. Il suo lavoro verte, tanto nell’insegnamento quanto nell’ambito della ricerca che nella sua attività professionale, sull’architettura della città del XXI secolo. Nel suo ultimo libro, che s’intitola jetzt: die Architektur e uscirà a breve, l’esperto racconta il presente e il futuro dell’arte architettonica.
Sostiene in merito: «L’impulso dell’uomo a migliorare costantemente una condizione preesistente rappresenta un presupposto qualitativo imprescindibile. Per rendere giustizia alla complessità delle diverse prospettive e condizioni quadro occorre aprire un ampio confronto sociale su come vogliamo vivere in futuro. A tale scopo è necessaria la capacità intellettuale, artigianale e politica degli ingegneri e architetti, affinché mondi immaginari concreti possano tradursi in realtà urbane, senza trascurare i propri obiettivi disciplinari.»
Dr. iur., MJur.
Mario Marti è avvocato e partner dello studio legale Kellerhals Carrard a Berna. Tra i suoi ambiti di specializzazione si annoverano il diritto edilizio privato e il diritto in materia di appalti pubblici. Dirige il segretariato dell’Unione Svizzera degli Studi Consulenti di Ingegneria (usic) ed è tra i promotori di AföB/AMPP, l’alleanza costituita per difendere procedure progressiste nell’aggiudicazione delle commesse pubbliche.
Secondo lui: «La qualità è il risultato di ciò che il nuovo diritto in materia di appalti pubblici chiede: abbandonare il diktat dei prezzi in favore di una considerazione globale delle offerte. Se il committente desidera trovare dei partner adatti alle sue esigenze, deve essere in grado di descrivere i propri obiettivi e di applicare correttamente i nuovi strumenti. Nessuna persona ragionevole si rivolgerebbe a un avvocato o a un dentista solo perché costa meno degli altri. Finalmente questo incubo è finito anche per i progettisti.»
Arch. ing. dipl.
Kerstin Müller è membro della direzione dello studio Baubüro in situ ag a Basilea. È anche direttrice della società Zirkular GmbH, e dal 2020 copresidente di Cirkla, l’associazione svizzera che promuove il riutilizzo dei materiali da costruzione. Kerstin Müller rappresenta altresì la Camera nazionale degli architetti tedeschi (BAK) in seno al comitato consultivo per le questioni climatiche istituito dalla città di Lörrach e nel gruppo strategico «Clima Energia Sostenibilità».
In proposito afferma: «La qualità ha bisogno di oculatezza e di lungimiranza. Le costruzioni realizzate con oculatezza tengono conto di due dei problemi più urgenti della nostra epoca: la crisi climatica e la perdita di biodiversità. Le costruzioni realizzate con lungimiranza per le generazioni a venire rappresentano preziosi depositi di materiali, e non problemi da risolvere.»
[TED, studio di caso]
Dopo che l’elettorato ne ha bocciato la ricostruzione a nuovo, dieci anni fa l’Ufficio delle costruzioni della Città di Zurigo ha indetto una procedura di selezione dei mandatari per la ristrutturazione del Kongresshaus e della Tonhalle di Zurigo. Nel corso della costruzione è stato necessario aumentare di CHF 13 mio. il credito originario di CHF 165 mio., e la riapertura è slittata di un anno. Alla fine dell’estate 2020 diversi media hanno criticato il modo di procedere del committente: la preparazione del progetto sarebbe stata scarsa e il credito deliberatamente fissato troppo basso. Dopo la conclusione del progetto e l’avvenuta riapertura, i protagonisti della progettazione presentano il risultato ed espongono il loro punto di vista.
Arch. ing. dipl., MBA
Dal 2012 Markus Dreher sostiene la direzione di Diener & Diener Architekten a Basilea in qualità di Senior Architect. Sotto la sua responsabilità di capoprogetto sono state realizzate opere edili quali la Mobimo Tower e la nuova costruzione dello stabile amministrativo Swiss Re Next a Zurigo, o la recente sede centrale della Basilese Assicurazioni a Basilea. Da agosto 2016 Markus Dreher è responsabile come capoprogetto per la ristrutturazione e il risanamento del Kongresshaus e della Tonhalle di Zurigo.
Ing. civ. dipl. FH, Direzione lavori SBA
Josef Dora è membro della direzione della Conzett Bronzini Partner AG di Coira. Ha partecipato in qualità di ingegnere capoprogetto alla ristrutturazione e al risanamento del Kongresshaus di Zurigo.
[TED, discussione]
Senza committenza non c’è progetto. L’avvio di un progetto avviene grazie alla sua esigenza e alla sua messa a disposizione di risorse. L’inizializzazione costituisce il primo passo verso la definizione di ruoli e rapporti che, a loro volta, esercitano un’influenza decisiva sul risultato del progetto. Pertanto, alla committenza competono funzioni estremamente importanti. Ne consegue una responsabilità globale indelegabile. Il Regolamento per le prestazioni dei committenti SIA 101 pubblicato nel 2020 è il primo documento in Svizzera a descrivere il ruolo dei committenti.
Arch. dipl. PFZ/SIA
Erich Offermann è a capo dello studio di architettura OAP a Zurigo. Lo studio segue un approccio generalista secondo cui la progettazione, l’esecuzione e la gestione di team derivano da una comprensione olistica. OAP ha assunto la direzione globale di diversi progetti di grande portata, tra cui il Kongresshaus di Zurigo. Dal 2008, Erich Offermann è presidente della Commissione centrale per i regolamenti della SIA, presidente della commissione SIA 101 Prestazioni dei committenti e membro del Consiglio di esperti Aggiudicazione.
Dr. iur.
Patrick Middendorf è avvocato, avvocato specialista FSA in materia di diritto edilizio e immobiliare, membro della commissione specialistica FSA Diritto edilizio e immobiliare, responsabile del gruppo di esperti in diritto edilizio presso il Zürcher Anwaltsverband nonché partner dello studio legale PMP Rechtsanwälte AG a Zurigo.
Dr. iur., Lic. iur., LL.M.
Dopo un’attività pluriennale di avvocatura German Grüniger entra a far parte dell’Implenia SA – impresa di costruzione leader in Svizzera quotata in borsa – in qualità di responsabile del servizio giuridico del gruppo nonché membro del comitato esecutivo del gruppo. Il mondo delle costruzioni e dell’industria edilizia lo ha accompagnato sin dalla gioventù, a cominciare dal lavoro svolto nei cantieri durante il periodo scolastico e di studio, alla consulenza di imprese di costruzione e committenti come avvocato, fino al consiglio d’amministrazione della Bürgenstock Hotels AG, attualmente impegnata nella realizzazione del nuovo Bürgenstock Resort nella Svizzera centrale, il villaggio alberghiero più grande d’Europa.
Ing. civ. dipl. PFZ/SIA
Dopo aver mosso i primi passi lavorativi a Berna, dal 2004 Salome Hug è attiva presso Schnetzer Puskas Ingenieure AG a Basilea (con una parentesi professionale diversa), dal 2020 come membro della direzione. Fa altresì parte delle commissioni SIA 142/143 Concorsi e mandati di studio paralleli nonché SIA 144 Regolamento per le offerte di prestazione di ingegneri e architetti, e siede nel Comitato dell’usic.
[FRA, discussione]
La situazione degli appalti pubblici dipende da numerosi fattori che attualmente stanno attraversando un momento di grandi cambiamenti. Pertanto, è legittimo parlare di un cambio di paradigma. Tutto è in movimento: dall’impegno globale per realizzare uno spazio vitale sostenibile, allo sviluppo di principi per l’attuazione di modus vivendi avveniristici e del conseguente cambiamento delle esigenze, fino alla revisione totale delle basi legali degli appalti pubblici.
MA in scienze economiche
In luglio 2016, il Consiglio federale ha nominato Pierre Broye direttore dell’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL). In tale funzione Broye ha assunto anche la presidenza della Conferenza di coordinamento degli organi della costruzione e degli immobili dei committenti pubblici (KBOB) e della Conferenza degli acquisti della Confederazione (CA).
Ingegnere civile dipl. PFL (MSc)
Alain Oulevey è un ingegnere civile con diploma PFL specializzato in ingegneria idraulica e dighe di protezione. Nel 2001 è entrato a far parte dell’azienda De Cérenville Géotechnique SA a Ecublens VD, diventando membro della direzione e, nel 2007, titolare della stessa insieme a due soci. Oggi De Cérenville Géotechnique conta una cinquantina di collaboratori impiegati negli ambiti geotecnica, pedologia, geotermia, e attivi nei test e nelle misurazioni. Dal 2021 è membro del Comitato SIA.
[TED]
«L’esperienza professionale internazionale e le mie origini hanno fortemente influenzato il mio sguardo su temi come la salvaguardia delle risorse, l’accesso alla formazione, all’energia, all’acqua, alle cure mediche e su altri obiettivi per uno sviluppo sostenibile», ha dichiarato Lamia Messari-Becker nel 2020 quando è entrata a far parte del Club of Rome. Se vogliamo essere in grado di affrontare le sfide presenti e future dell’umanità dobbiamo essere pronti ad accettarne la complessità e ad agire in base allo stato della conoscenza della scienza. Per raggiungere gli obiettivi posti dall’Agenda 2030 sono necessari una visione comune delle esigenze, una pianificazione del territorio lungimirante nonché un settore edile che persegua l’utilizzo efficiente delle risorse e si dimostri innovativo.
Docente universitaria, dottoressa in ingegneria civile
Lamia Messari-Becker è docente di tecnologia degli edifici e di fisica della costruzione presso l’Università di Siegen (Germania). I suoi principali ambiti di competenza contemplano una gestione efficiente delle risorse e la promozione della sostenibilità nel settore dell’architettura e dell’urbanistica. Figura tra i membri del Comitato di esperti del programma «Zukunft Bau» del Ministero federale tedesco dell’interno, dei lavori pubblici e della patria. Inoltre, è membro dell’assemblea della fondazione Bundesstiftung Baukultur, del Club of Rome International nonché membro associato della società tedesca del Club of Rome.
[TED, discussione]
I partecipanti al dibattito accettano la sfida di gettare uno sguardo al futuro. Il settore degli appalti pubblici con i relativi fattori e dipendenze, può essere riconfigurato per mezzo di scenari basati su un lavoro preliminare scientifico. La discussione ruota attorno alla questione su come adeguare il sistema degli «appalti pubblici» in modo da preservare le risorse, ridefinire ruoli e rapporti, semplificare le regole e migliorare i risultati.
Arch. dipl. PFZ/SIA
L’architetto Peter Dransfeld è Presidente della SIA dalla primavera del 2021 e titolare dello studio Dransfeldarchitekten AG, con sede a Ermatingen (TG), pluripremiato per le sue soluzioni sostenibili ed esemplari.
Docente universitaria, dottoressa in ingegneria civile
Lamia Messari-Becker è docente di tecnologia degli edifici e di fisica della costruzione presso l’Università di Siegen (Germania). I suoi principali ambiti di competenza contemplano una gestione efficiente delle risorse e la promozione della sostenibilità nel settore dell’architettura e dell’urbanistica. Figura tra i membri del Comitato di esperti del programma «Zukunft Bau» del Ministero federale tedesco dell’interno, dei lavori pubblici e della patria. Inoltre, è membro dell’assemblea della fondazione Bundesstiftung Baukultur, del Club of Rome International nonché membro associato della società tedesca del Club of Rome.
MA in International Affairs and Governance
Cristina Schaffner è direttrice dell’associazione mantello costruzionesvizzera e rappresenta gli interessi politici delle 70 associazioni ad essa affiliate. L’associazione mantello ha contribuito alla revisione della LAPub e dal 2020 elabora, in collaborazione con la KBOB, diversi ausili volti a promuovere la messa in atto della nuova legge.
Prof. Dr.
Irmi Seidl dirige l’unità di ricerca Scienze economiche e sociali presso l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL). La sua ricerca verte, tra le altre cose, sull’economia nell’uso del territorio e nello sviluppo insediativo, studiando lo sviluppo economico nelle aree periferiche della Svizzera. Sostiene la visione di una società post-crescita, per cui è necessario riorientare il settore edile, che fatica ad accettare i limiti della crescita.